Descrizione estesa
La 19esima edizione del Festival della Lettura di Castelfranco di Sotto, edizione 2025, che prenderà il via sabato 18 ottobre, porta con sé varie novità in termini di nomi e di iniziative e di impostazione culturale. La prima è il nome, che si arricchisce del sottotitolo “Castelibro, dove le storie mettono radici”. Il festival aumenta anche il numero di giorni di attività, confermando e rafforzando la vocazione della manifestazione a essere in primo luogo un momento di avvicinamento alla lettura per i più piccoli, ma anche per i più grandi. Un'iniziativa diventata sempre più importante nel panorama culturale locale, soprattutto come momento in cui la lettura e l'editoria vengono presentate come esperienze vive e fruibili da tutti.
Quest'anno saranno presenti anche tre nomi di rilievo nel panorama letterario nazionale e regionale: Davide Rondoni, Ilaria Maria d'Urbano e Vittorio Cotronei.
È stata ampliata in termini di offerta anche la presenza degli editori alla manifestazione “Loggiati di carta”, la Fiera dell'editoria locale e regionale che da un po' di anni accompagna il Festival della lettura, un momento di incontro e scambio culturale tra autori, editori e lettori.
Sabato 18 ottobre quindi alle 16,30, è prevista l'inaugurazione della manifestazione con un saluto istituzionale dell'amministrazione comunale.
A seguire Vittorio Cotronei presenta il libro “Colonnello astrale NOF4”, a condurlo nell'illustrazione della sua opera e della sua carriera letteraria sarà Elisa Favilli.
“Luglio 2019. Marino Maltese, ufologo ormai famoso, si trova a Volterra, dove, mesi prima, sono scomparsi nel nulla tre bambini. Quando ormai sembrava non esserci più nessuna speranza di ritrovarli in vita, all’interno delle abitazioni dei tre piccoli, vengono rinvenuti graffiti molto simili a quelli incisi sulle pareti del padiglione dell’ospedale psichiatrico di Volterra, da Fernando Oreste Nannetti, internato proprio lì nel 1958. Un’esistenza la sua, fatta di realtà deformate di improvvise visioni e di mondi lontani. Marino conosce bene Volterra e sa che la verità può essere compresa solo collegando i graffiti nati dalla sensibilità di Nannetti e quelli trovati nelle abitazioni dei piccoli scomparsi”. Questa è una piccola sinossi del libro di Cotronei.
Domenica 19 ottobre invece alle 17 sarà la volta, al Teatro della Compagnia, dell'incontro con Davide Rondoni, poeta scrittore e drammaturgo italiano che ha ottenuto svariati riconoscimenti. L'incontro parlerà attraverso il libro di Rondoni di San Francesco, il santo più famoso e forse apprezzato d'Italia, non solo come uomo di fede, ma anche come figura di intellettuale del '200. Un momento che avrà come tema il titolo del libro: “La ferita, la letizia. Faccia a faccia con San Francesco, poeta di Dio e del mondo”. A condurre la giornata di riflessione su San Francesco con Rondoni sarà Sara Taglialagamba.
Martedì 21 ottobre alla biblioteca di Castelfranco alle 17 invece è previsto uno dei tanti momenti dedicati ai bambini con la lettura animata del festival. Si comincia con “Il paese degli elenchi” a cui seguirà il laboratorio creativo “La mia Carta di Identità” rivolto ai bambini dai 6 ai 10 anni.
Giovedì 23 ottobre sempre alla biblioteca di Castelfranco di Sotto alle 17 la lettura invece sarà rivolta ai bambini in età prescolare, dai 3 ai 6 anni con la lettura animata “Di qui non si passa!” e il successivo laboratorio “C'è Posto per tutti!”
Venerdì 24 ottobre sempre alle 17 Eleonora Babbo e Vincenzo Galli presentano il libro “I Resistosauri” a cui segue il laboratorio “Che Resistosauro sei?” rivolto ai bambini delle scuole primarie.
Sabato 25 ottobre dalle 10 alle 19 parte la terza edizione dei Loggiati di Carta, la fiera castelfranchese della piccola editoria che quest'anno avrà nuovi espositori, la manifestazione si prolungherà anche nella giornata di domenica sempre dalle 10 alle 19
Sabato 25 inoltre alle 11 in biblioteca si svolgerà “Sul filo della lettura : Come nascono i libri? Scopriamo insieme la filiera” laboratorio creativo per bambini dai 6 ai 10 anni.
Alle 17,30 invece Ilaria Maria D'Urbano sarà al teatro della Compagnia con il libro “Mani di prugna” dove prenderà vita un reading teatrale e poetico con l'aiuto di Sara Taglialagamba che dialogherà con l'autrice.
Domenica 26 Ottobre alla biblioteca comunale alle 11 sarà la volta della presentazione del libro di filastrocche “Rime per tutto l'anno” di Paola Brucini dialoga con l'autrice Angela Poli.
Alle 15,30 di domenica 26 inoltre è in programma “La casa delle cento porte” un incontro con l'autore Simone Frasca rivolto ai ragazzi, l'evento è per bambini tra i 6 e i 10 anni.
Alle 17 invece verrà presentato il libro di Giuseppe Prezzolini “Il Cinema farà da sé” presentato dal curatore del libro Attilio Sodi Russotto.
Nelle ultime due giornate del festival, martedì 28 alle 17 in biblioteca è previsto l'ultimo incontro rivolto ai bambini dai 6 ai 10 anni con la Lettura animata di “Se Fossi Ugo” seguito dal laboratori creativo “Uno, nessuno e centomila”.
Il Festival della Lettura 2025 si chiude giovedì 30 ottobre alle 18 in biblioteca con la presentazione del libro di Mario Galdieri, intervistato da Riccardo Greco, “Storia di un Giudice di Castelfranco: Guerrazzo Guerrazi. Carriera, conferenze esperienze africane e tribunali”.
“Quest'anno abbiamo cercato di introdurre un'offerta leggermente più variegata dal punto di vista dei generi nel festival della lettura, - spiega l'assessore alla cultura Nicola Sgueo -, fermo restando, l'attenzione alla letteratura per ragazzi e alle iniziative di invito alla lettura sui più piccoli.
Abbiamo deciso di dare spazio alla giallistica legata al territorio toscano con Cotronei, a una riflessione un po' più approfondita su una figura poliedrica come san Francesco che può essere tanto figura religiosa, quanto uomo di lettere e ambientalista antelitteram.
Poi abbiamo voluto una figura come Ilaria Maria D'Urbano con un'esperienza di attrice e poetessa. Insomma un'offerta variegata, perché siamo sempre più convinti che la cultura abbia una vocazione alla pluralità e che non debba chiudersi in un pensiero unico omologante.
Questi elementi di novità, come tutto il Festival, - dice Sgueo - li abbiamo potuti riproporre anche quest'anno grazie al lavoro incessante e altamente qualificato delle bibliotecarie di Castelfranco di Sotto che ringrazio come amministratore della giunta Mini e personalmente.
L'obiettivo – continua Sgueo - è infatti aprire sempre di più l'orizzonte degli uomini, perché volendo liberamente citare Shakespeare, potremmo dire che ci sono più cose in cielo e in terra di quante la nostra razionalità ne possa comprendere e quindi è bene non avere preclusioni verso le varie forme di cultura e conoscenza”.
La manifestazione è stata realizzata con il contributo del Consiglio regionale ai sensi della L.R. n. 10/2025.